Riprendiamoci la brocca!

Brocca-testa, Madoura 1953 PicassoE mi sono documentato, ho letto, ho confrontato dati, statistiche e, alla fine, ho deciso che combatterò la mia piccola e inutile battaglia di consumatore: basta con le bottiglie d’acqua minerale in casa (almeno, ci provo…poi forse l’astinenza da bollicine avrà la meglio sul consumatore consapevole…). Da quando ho letto che noi italiani siamo i maggiori consumatori in Europa di acqua in bottiglia ho deciso di riprendermi la brocca che avevamo, collettivamente, perso. Da bambino, ai pasti, in tavola c’era la brocca dell’acqua, mentre la minerale era sinonimo di ristorante. Basta, voglio trovarmi una mia piccola brocca privata da 1/4 di litro, in ceramica, solo per me, per metterci l’acqua corrente, del sindaco, ai pasti. L’acqua comunale di Pisa non mi pare affatto male. Come è l’acqua dei vostri rubinetti? Andate ad assaggiarla e tornate a riferire qui, se volete. Riprendiamoci la brocca!!

BERE L’ACQUA DEL RUBINETTO È MEGLIO PERCHÉ:
1. Costa molto meno: dalle 500 alle 1.000 volte in meno dell’acqua in bottiglia!
2. È più sicura: recentemente si è riscontrato (Adiconsum) che 87 su 98 aziende di acqua minerale sottoposte a esame dal Ministero della Salute sono risultate non in regola! Inoltre, i limiti di concentrazione ammessi per alcune sostanze (es. arsenico) sono più severi per le acque potabili rispetto alle minerali!
3. Non inquina: l’acqua minerale proviene spesso da zone molto lontane dal luogo di acquisto, quindi con un forte impatto ambientale dovuto al trasporto: un camion può trasportare circa 26500 litri (17667 bottiglie da 1,5 litri), sono necessari ogni anno oltre 280.000 viaggi, per quanti milioni di chilometri?
4. Non produce rifiuti: imballaggi e bottiglie devono essere smaltite; le Regioni spendono molto di più per lo smaltimento delle bottiglie di quanto ricavano dalle irrisorie concessioni per il prelievo dell’acqua!
(tratto da WWF.it)

Vedi anche, come tema collegato, la campagna Acqua bene comune, una proposta di legge sulla gestione pubblica del patrimonio idrico nazionale.

9 thoughts on “Riprendiamoci la brocca!

  1. Ecco, lo dica a Max che è un fan dell’acqua in bottiglia… Io bevo solo acqua naturale, fra l’altro l’acqua del rubinetto (altrimenti detta “acqua del Sindaco”) è ottima ed io ho la brocca nella dispensa ma di vetro, non di Picasso come la sua (il solito snob:)))

    Credo però che questa, Matteo… Sia una battaglia favorita per lo più da astemi.

    canzone consigliata: smoke on the water:)*

  2. matteo senza saperlo mi son trovato gia’ sostenitore della campagna; io e le mie figlie, beviamo solo acqua del rubinetto per due motivi:

    1- perdo tempo a confrontare il contenuto di sodio tra le mille marche (questo wos d’annata già cercava di esprimerSi il concetto)

    2- abito al terzo piano senza ascensore.

  3. L’acqua di Roma è freddissima, peccato sia anche un po’ troppo calcarea (pensa che il dermatologo mi sconsiglia perfino di lavarci il viso, se posso – e infatti uso il latte detergente).
    Spesso la sera, quando la faccio bollire per il tè e dimentico il pentolino sul fuoco, trovo una patina bianca in superficie (e anche sul fondo, quando ha riposato un po’).
    Però è molto buona…

  4. sì, noi a Roma nord siamo serviti dall’acquedotto del peschiera che ha dosi cavalline di calcio però l’acqua per chi può berla sempre (alla lunga può dare problemi ai reni) è tra le più buone con un piccolo trucco: basta metterla in frigorifero una mezz’ora.

  5. fa schifo.
    l’ho lasciata scorrere tre ore ma niente bollicine.
    mi scende sempre liscia e nemmeno un pochino frizzante.
    bah.
    però la uso per impastar gli acrilici, ché il calcare dà vita ai colori.

  6. Ottima scelta! l’acqua del mio comune non è male, ma non sopporto molto l’odore e il sapore del cloro (segno di un naso, che non è solo lungo, e di un palato fine) In casa si beve acqua di fonte (certificata!) degli appennini tosco-emiliani: davvero notevole.. un’acqua “superiore” se potessi metterle l’etichetta ;)
    Un saluto
    Amber

  7. Matteo, se vuoi te la porto io la brocchetta da un quartino: bianca, con pennellate blu e la scritta W Como ti può andar bene? Se preferisci un formato famiglia, ho il mezzo litro da mescita del vino, la brocca di plastica ovalizzata x essere + comodamente riposta nello sportello del frigo (questa da un litro) oppure, sempre da litro, classica brocca in vetro con coperchio porta-ghiaccio da “bibita estiva fatta in casa” nonchè due “brocche artistiche” di ceramica made in Messina: una a forma di fungo ed una a forma di gallo, che ovviamente versa acqua dal becco aperto…
    Il mio solito sproloquio x dire che anche io e L’Agricolo portiamo in tavola l’acqua del rubinetto. ;)

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