E insomma ieri sera eravamo da Francesco Bottai a provare la performance che faremo il 7 giugno alle Officine Garibaldi con Matteo Pelliti … e io dico “Matteo, ho portato la #sediarossa apposta per te, perchè quando mettono fuori un tuo ritratto non ce n’è uno ammodo” e lui allora dice… “ma non ho niente di rosso” …e poi si sta li e Francesco suona, e Matteo legge le sue splendide poesie, e io li ascolto imbambolato parlare di Paolo Conte, di Giorgio Conte, di autori e musicisti mai sentiti che sto a bocca aperta come un bimbetto, estasiato dalla loro cultura… tanto s’è fatto che si esce di li alle 9.30 e fuori è buio. Allora dico “Matteo, è buio, andiamo a cercare un riverbero sul lungomare, magari un lampione … allora apro la macchina per prendere la sedia e Matteo è li con me quando si accendono i fari… e io vedo questa luce meravigliosa che lo illumina e penso… eccolo il rosso, la luce! e così è venuto fuori questo ritratto di Matteo Pelliti sulla #sediarossa…
E insomma ieri sera eravamo da Francesco Bottai a provare la performance che faremo il 7 giugno alle Officine Garibaldi con Matteo Pelliti … e io dico “Matteo, ho portato la #sediarossa apposta per te, perchè quando mettono fuori un tuo ritratto non ce n’è uno ammodo” e lui allora dice… “ma non ho niente di rosso” …e poi si sta li e Francesco suona, e Matteo legge le sue splendide poesie, e io li ascolto imbambolato parlare di Paolo Conte, di Giorgio Conte, di autori e musicisti mai sentiti che sto a bocca aperta come un bimbetto, estasiato dalla loro cultura… tanto s’è fatto che si esce di li alle 9.30 e fuori è buio. Allora dico “Matteo, è buio, andiamo a cercare un riverbero sul lungomare, magari un lampione … allora apro la macchina per prendere la sedia e Matteo è li con me quando si accendono i fari… e io vedo questa luce meravigliosa che lo illumina e penso… eccolo il rosso, la luce! e così è venuto fuori questo ritratto di Matteo Pelliti sulla #sediarossa…