(domenica mattina. Daniela in sala lavora sul portatile. L’albero è acceso. Sotto l’albero c’è già un pacchettino, l’ha portato mia mamma ieri sera. Come sottofondo al suo lavorare al computer le ho messo Brahms, sonate per pianoforte e clarinetto. Io sto nello studio, scrivo un’introduzione non a firma mia ad una cartella omaggio di acqueforti. Fuori piove pigramente una giornata umida. Ho preso il vaccino omeopatico come ogni domenica mattina. Ho una montagna di camicie da stirare. Voglio mettere una foto dell’ecografia di settembre dentro al presepe. Daniela è contraria)
Io sto con Daniela. Scusa, eh: quando ce vo’ ce vo’.
In effetti sembra che la con-sorte stia mantenendo meglio di te il controllo delle proprie emozioni
“Fuori piove pigramente una giornata umida”
“Fuori piove un mondo freddo”
Teo, staccati dalla lirica del Maestro. La domenica almeno. (sorrido)
hehehehehe
Max mi hai beccato!! Ma la tua facilità …non semplifica, Max
Mauro, ho tutto sotto controllo. O quasi
Daniela ha ragione! Da vendere!
PS: San Paolo Conte non c’è nel presepe, vero?
matteo io farei così.
Metterei al presepe un cielo nero, buio, scurissimo e l’ecografia in mezzo… citazione di 2001 odissea nello spazio.
d.
ps.
daniela s’abituerÃ
niente più ti lega a questi luoghi, neanche questi fiori azzurri…
ieri ci pensavo a queste frasi non so perchè.
Si sappia che io conosco il corpus contiano a memoria
Demetrio, mi pare un’ottima idea ma non so se mi verrà permesso di realizzarla
un degno erede di conte secondo me potrebbe essere vinicio, ma beve troppo si sa…
che bello questo post…sembra sussurrato ad un pancione…
“…solo LA nipote capisce lo zio, e non c’è bisogno di dirtelo…”
Il Maestro aveva previsto anche questo.
Che bel Natale di Attesa… Auguri !!!